sculture

Che dire sulla scultura; una forma di espressione artistica senza dubbio tra le più difficili e poliedriche. A me personalmente piace molto il legno perché è un materiale vivo che si modifica a seconda della stagioni e con il passare del tempo. Ora definirsi scultore è una parola grossa però a me piace ogni tanto mettermi a trafficare con scalpelli e coltelli, mi ricorda la mia infanzia, le corte giornate invernali quando fuori nevicava e faceva un freddo porco e mio zio ed io, armati di coltellino affilato, facevamo cucchiaini con un pezzo di betulla sul tavolo in cucina, mentre mia zia, minacciava di farci saltare la cena se trovava un truciolo sul pavimento. Così, quando mi prende lo schizzo, trovo un pezzo di legno, scalpello, coltello, fresette varie e comincio la produzione di segatura per la gioia di mia moglie (ovviamente e rigorosamente in garage per evitare ritorsioni sulla mia persona).

Un giorno un mio amico (Pinocchio) appassionato di coltelli mi disse: visto che sei un artista così bravo perchè non mi fai un coltello da aggiungere alla mia collezione? La mia risposta è stata semplice e scontata "non so neppure da dove si comincia per fare un coltello. Risposta "che ci vuole ….. un pezzo di ferro, una forgia, un martello e un pezzo di legno. La cosa fini lì poi, ogni volta che ci incontravamo continuava a chiedermi del suo coltello; alla fine della fiera, un bel giorno, comprai un pezzo di ferro, accesi la stufa e feci sto benedetto coltello. Mi ci volle circa due mesi ma lo feci; una volta forgiata e temprata la lama usai la corrente galvanica per le incisioni sia sulla ferro che sul manico, con la mola feci il filo alla lama e con un pezzo di legno scolpito feci il manico e il sostegno. Lo dedicai alla mia bambola Sciaky. 

ESKOL significa LUPO in Vikingo.

 Ebbe un successo tale che per un periodo di sei mesi non facevo altro che coltelli, tutti volevano coltelli poi poco per volta l'entusiasmo mio scemò ora, ne faccio uno ogni tanto, troppo complesso e soprattutto tropo sporco in giro.

Ho poi fatto delle sculture di animali per decorare le ante di una cucina su misura, degli attaccapanni, dei folletti dei boschi, e dei Trol come omaggio ai personaggi che abitano il bosco dietro casa mia.